AZIONE SAN CRISTOFORO (Christophorus)
Ogni anno in occasione della festa di San Cristoforo (24 Luglio), promuoviamo in Diocesi (attraverso poster, immaginette, adesivi e anche piccoli oggetti-ricordo) questa singolare “campagna” per fornire mezzi di trasporto di vario genere ai missionari e alle Chiese più povere che ne fanno richiesta attraverso un modulo da compilare.
L’annuncio del Vangelo e la cura pastorale delle comunità sparse spesso in territori vastissimi privi di reali vie di comunicazione, e le varie forme di cooperazione missionaria allo sviluppo hanno bisogno di “mobilità”.
I nostri missionari (sacerdoti, suore, laici), ma anche le “Chiese sorelle” che ormai hanno un buon numero di sacerdoti e religiosi locali, devono essere sostenute finanziariamente quando si tratta di mezzi di trasporto: in alcune zone sono necessarie barche, chiatte, battelli, i catechisti svolgono un compito preziosissimo e capillare se hanno a disposizione una bicicletta; la pastorale nelle grandi metropoli ha bisogno di motorini, le scuole cattoliche si avvalgono spesso di camion trasformati in autobus, la fertilità e la produzione agricola di vasti appezzamenti di terreno è anche frutto di trattori efficienti…e il parto “sicuro”di molte donne dipende dalla disponibilità di una Land Rover e del suo autista…
Coinvolgiamo in questa campagna di generosità anche i turisti, che d’estate affollano le località di montagna in territorio diocesano. Ma non è tutto! Questa L’Azione San Cristoforo ha come obiettivo anche la sensibilizzazione per un comportamento prudente e gentile sulle strade.
Perché San Cristoforo? Perché è il patrono dei viaggiatori. Portò un bambino sull’altra riva di un torrente e solo là si accorse che era il Signore Gesù.
Ricordando la presenza di Dio nel prossimo, sarà più facile assumere la responsabilità di una guida più sicura e della cortesia sulle strade dettata dalla carità fraterna.
Suggeriamo alle Parrocchie la benedizione delle auto e la colletta per fornire mezzi di trasporto alle missioni